Dazi all’Europa, le news. Europa apre in calo, male Milano. Sefcovic: “Rammarico e delusione”

MILANO - Il lunedì nero delle borse apre cupo come ampiamente previsto. I nuovi dazi Usa mettono a dura prova i mercati finanziari all'apertura di oggi. In apertura di giornata pesano come macigni le parole del commissario europeo al Commercio, Maros Sefcovic, al suo arrivo al Consiglio Commercio: “Questo è uno degli incontri più importanti, dato il contesto sempre più difficile del commercio internazionale. E inizieremo dalle relazioni Ue-Usa dove abbiamo accolto con rammarico e delusione, la lettera inviata dal presidente degli Stati Uniti all'Unione europea, soprattutto considerando la fase avanzata dei nostri negoziati in corso".
Parigi a Ue: “No a tabù contro i dazi Usa, valutare bazooka”
"Anche la questione dei servizi" digitali "e quella dello strumento anti-coercizione", il bazooka commerciale dell'Ue, "devono essere sollevate" sul fronte della risposta ai dazi degli Usa. Lo ha detto il ministro francese per gli Affari europei, Laurent Saint-Martin, all'arrivo al Consiglio Commercio, evidenziando che "non ci dev'essere alcun tabù nella capacità di risposta europea". "Il rapporto di forza voluto da Trump è un rapporto nel quale" l'Europa deve "mostrare la capacità di risposta ed è il fronte sul quale dobbiamo accelerare", ha aggiunto, esortando a valutare "cosa poter fare in termini di rappresaglia".
Sfruttamento in appalti Louis Vuitton, Loro Piana in amm. giudiziaria
Nuovo caso di sfruttamento nella moda internazionale. Il Tribunale di Milano ha disposto l'amministrazione giudiziaria per un anno nei confronti di Loro Piana spa, brand vercellese del lusso controllato dalla multinazionale francese della moda Lvmh Moët Hennessy Louis Vuitton Se, per aver instaurato "stabili rapporti" di lavoro "con soggetti dediti allo sfruttamento dei lavoratori" e agevolato "colposamente" il caporalato cinese lungo la filiera della lavorazione del cashmere in Italia. Nell'inchiesta del pubblico ministero di Milano Paolo Storari, i carabinieri del Comando Tutela Lavoro - Gruppo di Milano hanno ricostruito una catena di "sub appalti non autorizzati" articolata su almeno 4 livelli per "impiegare manodopera irregolare e clandestina" in violazione delle norme su salute e sicurezza e non rispettando i contratti collettivi nazionali di settore su stipendi e salari, orari di lavoro, pause e ferie.

Loro Piana (2.294 dipendenti, quasi 1,7 miliardi di euro di ricavi nel 2024 e 389 milioni di euro di utile) si occuperebbe solo della "prototipazione" dei capi d'abbigliamento fra cui le pregiate giacche in cashmere del marchio guidato da Antoine Arnault, figlio di Bernard Arnault, l'uomo più ricco di Francia e fra i primi 10 al mondo per patrimonio, mentre la produzione sarebbe esternalizzata a società "senza alcuna capacità produttiva" (dipendenti o macchinari per lavorare la materia prima) che a loro volta appaltano le lavorazioni per abbattere i costi a opifici cinesi clandestini.
L’Europa in calo con i dazi, vola il Bitcoin
Le Borse europee sono in moderato calo, dopo la lettera di Donald Trump che annuncia dazi del 30% a partire da agosto. Sui mercati pesa l'incertezza della trattativa tra Ue e Usa ed i futuri rapporti commerciali. Le mosse di Trump spingono le criptovalute con il Bitcoin che sale del 3% oltre i 122mila dollari. Sul fronte valutario il dollaro si rafforza sulle principale valute, con l'euro che scende a 1,1687. L'indice Stoxx 600 cede lo 0,4%. In flessione Francoforte (-0,7%), Parigi (-0,5%), Madrid (-0,6%). In moderato rialzo Londra (+0,2%), con il Regno Unito che ha già sottoscritto un accordo con gli Usa sul commercio.
Sui principali listini pesano i comparti del lusso (-1,2%) e delle auto (-1,1%). Vendite anche sul settore tecnologico (-0,8%), le banche e le assicurazioni (-0,5%). Poco mosso il comparto azionario dell'energia (-0,07%), con il petrolio in rialzo. Il Wti guadagna l'1,3% a 69,32 dollari al barile. Il Brent sale dell'1,1% a 71,20 dollari. Deboli le utility (-0,02%), con il gas che guadagna lo 0,9% a 35,90 euro al megawattora. In controtendenza la farmaceutica (+0,3%). Poco mossi i rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund scende a 85 punti, con il tasso del decennale italiano al 3,58% e quello tedesco al 2,72%. In rialzo l'oro che sale a 3.369 dollari l'oncia.
Spagna: “No divisioni nell’Ue, puntare sull’unanimità nelle contromisure”
"Credo che l'Ue si stia dimostrando costruttiva e proattiva, intenzionata a raggiungere questo accordo, perché comprendiamo che la frammentazione rappresenta lo scenario peggiore per tutti, ed è per questo che vogliamo impegnarci per rafforzare la più grande relazione commerciale che esista oggi". Lo ha dichiarato il ministro dell'Economia spagnolo, Carlos Cuerpo, al suo arrivo al Consiglio Commercio. "È ciò che la Commissione sta facendo con il sostegno di tutti gli Stati membri e credo che un punto importante, che spero emerga oggi, sia l'unanimità nel sostenere la Commissione in questo sforzo positivo, e al contempo la predisposizione di misure quantitative nel caso in cui siano necessarie, nel caso in cui non riuscissimo a raggiungere un accordo", ha aggiunto.
Mps e Mediobanca in linea con la Borsa nel primo giorno dell'ops
Partenza debole per Mediobanca e Mps nel primo giorno dell'offerta di scambio di Siena sull'istituto milanese. Piazzetta Cuccia alle prime battute della seduta cede lo 0,9% a 18,08 euro, il Monte l'1,3% a 6,82 euro, pressoché in linea con il listino che perde circa 1 per cento. L'offerta si concluderà l'8 settembre se se non ci saranno proroghe. Mps ha messo sul piatto 2,533 sue azioni per ogni azione Mediobanca. Oggi l'ad di Piazzetta Cuccia, Alberto Nagel, spiegherà nei dettagli, in una conference call alle ore 15 con gli investitori, i motivi del no della banca all'offerta
l'Europa apre in calo, pesano i dazi americani
Le Borse europee avviano la seduta in calo dopo la lettera di Donald Trump che annuncia dazi al 30% dal primo agosto. I mercati guardano ora alle mosse dell'Unione Europea per un accordo con gli Stati Uniti. In flessione Francoforte (-0,89%) e Parigi (-0,6%). Poco mossa Londra (+0,03%), con il Regno Unito che ha già stretto accordi commerciali con gli Usa
Borsa: -1,6% Mps in avvio in primo giorno ops su Mediobanca (-1%)
Borsa: -1,6% Mps in avvio in primo giorno ops su Mediobanca (-1%)
Borsa: Milano -1% in avvio dopo annuncio dazi Usa alla Ue al 30%
Milano -1% in avvio dopo annuncio dazi Usa alla Ue al 30%
Dazi: Sefcovic, rammarico e delusione per lettera Trump
"Questo è uno degli incontri più importanti, dato il contesto sempre più difficile del commercio internazionale. E inizieremo dalle relazioni Ue-Usa dove abbiamo accolto con rammarico e delusione, la lettera inviata dal presidente degli Stati Uniti all'Unione europea, soprattutto considerando la fase avanzata dei nostri negoziati in corso". Lo ha dichiarato il commissario europeo al Commercio, Maros Sefcovic, al suo arrivo al Consiglio Commercio.
Sefcovic: “Ci stiamo avvicinando a un buon accordo”
Il commissario Ue al Commercio: “Ci stiamo avvicinando a un buon esito delle trattative per entrambe le parti”. Così Maros Sefcovic sui negoziati fra Bruxelles e Washington in materia di dazi
Dazi, Bitcoin vola ai massimi a oltre 121.000 dollari
Bitcoin ha superato i 120.000 dollari, un livello senza precedenti, dopo aver già battuto record su record la scorsa settimana, alimentato dalla crescente domanda da parte degli investitori istituzionali che lo vedono come una fonte di diversificazione, in un contesto di allentamento delle normative sulle criptovalute. Intorno alle 08:30 in Italia, la criptovaluta più quotata veniva scambiata a 122.421 dollari.
Lo spread tra Btp e Bund apre in rialzo a 86 punti
Avvio in rialzo per lo spread tra Btp e Bund. Il differenziale tra i due titoli di Stato sale a 86 punti, da 84,7 della chiusura di venerdì. Il rendimento del decennale italiano è stabile al 3,56 per cento.
Foti, se resta il 30% salta il tavolo ma ora niente muscoli
"Se si arrivasse davvero ai dazi al 30% ovviamente il tavolo salta, ma ora non è il momento dei toni muscolari". Lo afferma, a Repubblica, il ministro degli Affari europei Tommaso Foti secondo cui "ora non dobbiamo farci tirare nello stagno da chi pensa di partire con una guerra commerciale, perché sarebbe veramente molto difficile poi rimettere a posto i cocci".
Dazi, Fontana (Confindustria): Da aziende stop a investimenti in attesa di capire
Alessandro Fontana, direttore del Centro Studi di Confindustria, ha una visione non ottimistica della situazione in cui versa l'economia italiana: "Non sarei così tranquillo nemmeno per quanto riguarda l'occupazione perché le nostre indagini ad hoc ci dicono che le imprese hanno tenuto dentro organici in più ma visto che la domanda non risale non potranno continuare per molto.
Prezzo petrolio in lieve aumento, Wti a 68,14 dollari
Prezzo del petrolio in lieve aumento questa mattina sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna ad agosto passa di mano a 68,14 dollari al barile con un avanzamento dello 0,13% mentre il Brent con consegna a settembre è scambiato a 70,48 dollari al barile con una crescita dello 0,17%
L'Europa verso un avvio in calo con i dazi Usa
Le Borse europee si avviano verso una seduta in calo, dopo l'annuncio di Donald Trump di dazi al 30%. I future sui principali listini del Vecchio continente sono in calo, in linea con quelli di Wall Street. Si mostrano cauti, invece, i mercati asiatici.
Il Bitcoin vola ai massimi a oltre 121.000 dollari
Le Criptovalute sono in nettorialzo, con le politiche commerciali degli Stati Uniti ed i nuovi annuncia di dazi da parte di Donald Trump. Il Bitcoin segna un nuovo record a 121.352 dollari, con un rialzo dell'1,9%. In aumento anche Ehereum (+1,8%), Binance (+1%), Dogecoin (+4,2%) e Cardano (+2,4%).
Mercati asiatici aprono in modo misto
I mercati azionari asiatici hanno aperto la settimana in modo misto. Intorno alle 2 GMT della Borsa di Tokyo, l'indice di punta Nikkei ha perso lo 0,32% a 39.439 punti e il più ampio indice Topix ha perso lo 0,22% a 2.817 punti. La Borsa di Seoul ha guadagnato lo 0,21%, Sydney è rimasta in bilico (+0,07%) e Taipei è scesa dello 0,33%. L'indice Hang Seng di Hong Kong avanza solo molto timidamente (+0,1%). Gli investitori stanno metabolizzando le nuove minacce del presidente degli Stati Uniti.
Dazi, ansia per la reazione dei mercati
I nuovi dazi Usa saranno il primo banco di prova per i mercati finanziari all'apertura di domani. Le premesse per un lunedì nero ci sono, sebbene gli investitori finora abbiano sempre contato su un passo indietro di Trump (così come accaduto dopo il liberation day) in caso di shock dei mercati. Questa volta però, a differenza di aprile, il presidente degli Stati Uniti potrebbe essere indotto a non retrocedere nei negoziati dalla situazione economica: la tanto temuta recessione Usa non c'è stata, i dazi finora applicati hanno portato risorse fresche alle dogane, e l'inflazione è rimasta sotto controllo.
repubblica